Presentazione di Ennio Morricone e David Russel
Chi si avvicina per la prima volta allo studio di uno strumento, porta con sé un bagaglio prezioso: l’entusiasmo. La fretta di imparare però mal si adatta alle difficoltà che la pratica di uno strumento presenta. È importante, quindi, che il maestro non spenda tutto il capitale d’entusiasmo iniziale in una serie interminabile di sterili esercizi.
Però è anche vero che senza esercizi non si può costruire una tecnica adatta per suonare e perciò è proprio qui che si colloca questo metodo. Tutta l’attenzione dell’allievo e, di conseguenza del maestro, si concentra su un unico punto: una nota, un unico movimento con un solo dito; è importante non creare nell’alunno l’impressione della difficoltà, il maestro procurerà di far eseguire nel modo corretto ogni movimento.
Grande attenzione è stata dedicata alla pratica delle corde a vuoto, in quanto è la cosa più semplice e immediata per sviluppare la lettura musicale e per l’esecuzione dei primi brani musicali con l’aiuto del maestro.